
Da Padre a Figlio/a – Il passaggio generazionale all’interno degli Studi Dentistici
La figura professionale dell’odontoiatra è radicata nella storia. E’ una professione che la maggior parte delle volte si sceglie per “vocazione” e si “sposa” per tutta la vita.
Ci sono studi dentistici che vantano un’esperienza trentennale e il nome dell’odontoiatra a cui sono legati è la più grande ragione per cui i pazienti vanno in quello studio.
Molte di queste realtà, prima o poi, si trovano a vivere un passaggio generazionale padre-figli, il quale non sempre è di facile gestione e a volte, purtroppo, non trova soluzione se non con la dipartita di uno dei due soggetti coinvolti o, peggio ancora, con la perdita dei clienti perché non si ritrovano più nell’identità dello studio.
I nostri corsi sono frequentati dai rappresentati di entrambe le generazioni. Il padre che vuole lasciare in eredità lo studio; il figlio che vuole prendere in mano lo studio di famiglia e renderlo un’impresa a tutti gli effetti; entrambi, padre e figlio, che vivono, ognuno dal proprio punto di vista, questa evoluzione e non trovano una via comune di sviluppo per la loro Impresa.
Un fatto curioso è che la domanda che ci viene rivolta da entrambe le parti è la stessa: “Come faccio a coinvolgere e collaborare con mio Padre/Figlio senza sconvolgere lo Studio?”
Il Padre, che di una vocazione ha fatto un mestiere, che è fortemente radicato nel suo studio e attaccato alle sue abitudini, che vede i suoi pazienti come dei figli, e a volte li tratta in tutto e per tutto come tali, si trova in difficoltà in questo mercato in evoluzione e fatica a comprendere, a volte anche accettare, le soluzioni che gli vengono proposte dal Figlio perché molto distanti dal suo essere.
Il Figlio, in pieno percorso di apprendimento e formazione, entusiasta delle nuove sfide che gli si pongono davanti, desideroso di fare e dimostrare che può contribuire a migliorare lo Studio, si trova in difficoltà perché non supportato, a volte anche osteggiato, da un Padre che fatica a prendere in considerazione e comprendere il cambiamento.
A queste due figure si aggiunge quella dei Clienti che sono in pieno caos mentale perché non capiscono più quello che propone lo studio e di conseguenza fanno fatica ad individuare quello studio come quello che gli fornisce una soluzione ad un problema.
Indipendentemente dal punto di vista c’è un fatto che è imprescindibile dalle volontà dei soggetti coinvolti: oggi uno Studio Dentistico è equiparabile ad un’Impresa e come tale deve essere gestito, MA questo non vuol dire che l’identità dello Studio debba essere stravolta, anzi, deve essere valorizzata.
Occorre effettuare delle azioni per cambiare, migliorare uno stato di fatto che non è più attuale e non può più funzionare, non solo perché sono mutate le regole del mercato, ma anche perché le persone coinvolte sono diverse. Tutto questo senza snaturare l’idea di Studio Dentistico che è stata creata inizialmente e contemporaneamente dando la possibilità alla nuova guardia di poter entrare con il suo giovane entusiasmo che lo contraddistingue.
I pazienti danno per scontata la competenza dei Dottori in quanto non hanno a loro volta le competenze per valutarla, ma le hanno per valutare tutto il resto – l’accoglienza, le risorse presenti, l’attenzione ai dettagli, le nuove tecnologie, l’aggiornamento dei locali… ed è proprio valutando tutto il resto che scelgono se venire da voi, restare o andare da un’altra parte.
Di conseguenza uno studio che non valorizza la propria identità, che non fa percepire la qualità del servizio e non è organizzato per gestire in modo efficace ed efficiente il paziente anche quando non è sulla poltrona difficilmente può sopravvivere nel mercato odierno.
Il valore di uno studio dentistico, oggi, non è solo dovuto alla professionalità del Dottore, non è nei muri o nelle attrezzature ma nel complesso del sistema clinico-organizzativo e nelle risorse umane che vi lavorano all’interno.
Una struttura organizzata, in cui il paziente è sempre al centro dell’attenzione, come è sempre stato anche nello studio tradizionale, ma in cui le risorse umane svolgono la propria attività per un obiettivo comune, dove vi sono politiche di richiami che creano un flusso di clienti continuo, dove vengono attuate attività promozionali oculate per attirare nuovi clienti, dove si ha un controllo a 360° dei ricavi e dei costi, dove la gestione degli incassi è efficiente è sicuramente un’impresa che può avere successo nel mercato odierno.
Ecco che, in una struttura cosi organizzata, il paziente potrà tranquillamente trovare la sua dimensione indipendentemente dall’avvento di un passaggio generazionale al suo interno.
Per rispondere alla domanda iniziale: “Come faccio a coinvolgere e collaborare con mio Padre/Figlio senza sconvolgere lo Studio?” Costruendo insieme una struttura organizzata senza snaturare l’identità dello Studio.
Per fare questo occorrono competenze ed atteggiamento nuovi. Durante i corsi forniamo concetti, strumenti, assistenza per permettere alle persone presenti, una volta tornati in studio, di poter effettuare quelle azioni che gli permettono di raggiungere i risultati che desiderano.
Se senti necessità di approfondire i concetti e padroneggiare gli strumenti che possono portarti a rendere il tuo Studio un’Impresa di successo ti invito a scaricare questo video.
Buon Lavoro
Stefano But
Dental Business Coach
- Posted by asisd
- On 9 febbraio 2016
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