
Philip Kotler e il Marketing Umanistico: da customer satisfaction a human satisfaction.
Oggi scegliamo volutamente di non parlare del mercato dentale, di Studi Dentistici e di tutte le dinamiche che ne derivano perché vogliamo condividere con te un pensiero innovativo e un atteggiamento nuovo che riteniamo assolutamente vincente in qualsiasi ambito professionale dove la persona, il consumatore è il carburante del motore dell’attività.
Ekis Peak Performance Training, azienda specializzata anche nella formazione aziendale, all’interno della quale si sviluppa Accademia per lo Sviluppo Imprenditoriale dello Studio Dentistico, è partner del PHILIP KOTLER MARKETING FORUM: il padre del marketing , Philip Kotler, il 15 Maggio sarà a Milano nel suo unico meeting Italiano del 2015.
INFO SULL’EVENTO: http://www.pkmf-italy.com/pkmf/
Il prof. Kotler, da oltre 60 anni è un attento osservatore della società, dei cambiamenti e del sistema macroeconomico e imprenditoriale. Le sue scoperte sui mutamenti, sulla nuove strategie e tattiche del marketing sono tuttora oggetto di studio ed orientano la formazione di moltissimi studenti e manager in tutto il mondo.
Per il professore oggi le imprese per essere vincenti devono trasformarsi rispettando e permeando i valori umani. Senza per questo perdere in profittabilità.
Egli insegna che:
“Il comportamento e i valori delle imprese sono sempre più sotto la lente dell’opinione pubblica.
Questo fa sì che i consumatori possano scambiarsi con grande facilità opinioni su imprese, prodotti e marche e discutere delle loro performance funzionali e sociali.
La nuova generazione di consumatori è molto più attenta ai problemi e alle preoccupazioni di natura sociale.
Le imprese devono reinventarsi e abbandonare il più rapidamente possibile le prassi dei vecchi e confortevoli Marketing per avventurarsi nel nuovo mondo Marketing 3.0.”
Sintetizzati i 10 comandamenti del marketing 3.0 sono:
- Trattare i clienti con amore e i competitor con rispetto.
- Essere pronti alla trasformazione e al cambiamento.
- Rendere i valori chiari e supportarli.
- Focalizzarsi sul segmento che può dare i maggiori benefici.
- Praticare prezzi onesti per far comprendere la propria qualità.
- Aiutare i potenziali clienti a raggiungere l’azienda e i suoi prodotti.
- Guardare ai clienti come clienti per la vita.
- Vedere ciascun business come un servizio, perché ogni prodotto è legato a un servizio.
- Migliorare il proprio processo di business ogni giorno.
- Considerare diversi aspetti e informazioni -non solo quelli finanziari- prima di prendere una decisione.
Il concetto di “customer satisfaction” é quindi da evolvere nella più completa visione che Philip Kotler chiama marketing umanistico e ripreso con il termine “human satisfaction”.
“L’obiettivo è di ottenere nelle imprese il giusto profitto, quale conseguenza della soddisfazione delle necessità emotive-razionali-etiche dell’essere umano-cliente.
Ed è lo spirito dell’uomo che deve essere percepito ed analizzato a fondo come base essenziale per la più corretta costruzione delle strategie di marketing e comunicazione.”
Dopo queste parole, ti invito a riflettere:
Hai mai pensato al motivo per cui i tuoi pazienti/clienti comprano le tue cure?
Al perché gli applichi i prezzi che applichi?
Ma soprattutto hai mai pensato al motivo per cui NON accettano i tuoi piani di cura?
Sei sicuro che abbiano compreso a pieno i benefici e la soddisfazione che otterrebbero dalla tua soluzione?
Se sei consapevole che questo è un ambito su cui puoi lavorare e migliorare, qui trovi la soluzione adatta per ottenere i risultati che cerchi.
Buona settimana
Milo Bazzocchi
Brand Manager e Business Development
- Posted by asisd
- On 24 aprile 2015
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